Chiedi che il Progetto Anthea venga ascoltato in Commissione Giustizia ed in Commissione Famiglia alla Camera e Senato

Vogliamo che il Progetto Anthea entri nei protocolli separativi di tutti inTribunali Italiani.

Dopo un anno e mezzo dal suo varo a Modena in conferenza stampa il Progetto Anthea esce allo scoperto e detta la sua mission a tutela del benessere dei minori. Dopo il primo step che lo ha visto sostenere positivamente l’impatto mediatico e di consensi ora si vuole dichiarare la grande innovazione del progetto stesso, ovvero mettere in rete il “problema famiglia” per fare in modo che la trasparenza di TUTTI I RAPPORTI TRA LE PARTI sia il vero obiettivo virtuoso di Anthea. Anthea vuole dare alle parti la possibilità, ma anche l’impegno, ai genitori ed ai Servizi Sociali (quando coinvolti) di operare con celerità, trasparenza e lealtà proprio perché oggetto di reciproca interazione. Si cerca in questo modo di abbattere quella dannosa burocrazia e, soprattutto, quel senso di freddo distacco degli operatori dai problemi delle famiglie che viene vissuto e percepito con dolore dai genitori. È anche un modo per dare uno strumento nuovo ai Servizi Sociali e creare un vero e proprio fascicolo telematico che possa essere riempito ogni giorno da chi ne è coinvolto. Così facendo la fruizione sarà più agevolata agli operatori che potranno, e dovranno, lasciare le loro stanze per andare maggiormente sul campo a verificare le situazioni. Nel tempo anche altri soggetti come la scuola dovrà entrarne a far parte al fine di evitare le routinanti ”incomprensioni ” su con chi rapportarsi. Che ruolo ai Magistrati ? Semplice. Quello di monitorare con un opzione virtuosa attraverso uno strumento chiaro ed al passo con i tempi e che accorci i tempi anche nei rapporti con i Servizi stessi. I minori hanno bisogno di risposte rapide ed Anthea puó assicurare tutto questo.

Spero il messaggio arrivi chiaro a tutti coloro che continuano nel loro impacciato immobilismo sostenendo di non riuscire a scorgere nulla di nuovo all’orizzonte.

Ma Anthea è molto di più: sicurezza per i minori contro il bullismo, sostegno al disagio minorile attraverso tutor qualificati, riscoperta del rapporto e confronto con i genitori attraverso un programma di sensibilizzazione diretta nelle piazze con in Bus Anthea, programma per portare il tema delle relazioni famigliari nelle scuole.

Insomma per parafrasare una frase di una nota canzone: “Siamo Progetto Anthea, oltre all’App c’è di più...”.

 

Avv. Gianni Casale - Foro di Modena

https://Progetto-Anthea.com


Avv. Casale Gianni - 346/6804150    Contatta l'autore della petizione