Decollo La Piana

Da circa un anno in valle Vigezzo si impedisce ai piloti di parapendio di usare il decollo Piana, all’arrivo della funivia, in seguito alla decisione unilaterale presa dal responsabile del club di volo libero “Ali Libere Barbagianni”, e da due piloti di delta che vorrebbero disporne in esclusiva.

Innumerevoli sono state le richieste di mediazione da parte dei piloti di parapendio, che in passato hanno sempre utilizzato questo decollo, per renderlo agibile a tutti senza alcuna distinzione.

Pur essendo consapevoli che i decolli ufficiali, in condizioni normali, rimangano quelli di Cima 2 e Trubbio, per la loro migliore morfologia e aerologia,  è inaccettabile che vi siano discriminazioni di questo tipo. In alcune occasioni questo decollo diventa, anche per coloro che praticano parapendio, una validissima alternativa alle prime due: in termini di tempo impiegato, infatti, molte volte è indispensabile poter contare sulla comodità di questa soluzione. I piloti, con poco tempo a disposizione, hanno l’esigenza di non dover affrontare un’ inutile e dispendiosa salita a Cima Due con la sacca in spalla. A volte succede che per inconvenienti fisici la salita, senza l’ausilio di mezzi di trasporto, diventi uno sforzo insopportabile. Per ultimo, ma non meno importante, il decollo Piana può essere, anche dal punto di vista della sicurezza, l’unica alternativa possibile: infatti, nelle ore centrali della giornata Cima Due, per le condizioni aerologiche, può presentarsi molto tecnico se non addirittura impraticabile.

Perciò vogliamo porre fine alla discriminazione, anche in considerazione della buona volontà di chi ha avanzato proposte:  tutti i piloti di parapendio, infatti, sono sempre stati disposti a facilitare le manovre di montaggio dei Delta e a concedere loro la precedenza nei decolli, senza mai vantare nessun diritto di prelazione.

A fronte di questa grande disponibilità di dialogo i parapendisti hanno sempre e solo ottenuto dei no anche quando nessun pilota di deltaplano era presente e intento nelle operazioni di partenza.

Invitiamo dunque tutti i piloti a far sentire la propria voce, denunciando l’abuso che si sta perpetrando da ormai molti mesi. Per questo chiediamo che il decollo Piana venga reso accessibile a chiunque, senza discriminazioni e rispettando le esigenze di tutti.