FIRMA LA PETIZIONE PER SALVARE I POSTI LETTO DELL'OSP PERTINI

Il piano di riordino dell’offerta di ricovero ospedaliero per acuti della Regione Lazio, in questi giorni allo studio da parte del Commissario ad Acta, prevede per l’Ospedale Sandro Pertini la riduzione di circa 70 posti-letto associata alla scomparsa delle specialità di neurochirurgia, chirurgia vascolare, otorinolaringoiatria, chirurgia plastica e ricostruttiva, pediatria, angiologia, ematologia.
Tali specialità costituiscono il patrimonio indispensabile per il corretto trattamento dell’emergenza/urgenza e di malattie che richiedono terapie ad alta complessità.
Il progetto, certamente supportato da un flusso dati che non rispecchia la reale valorizzazione quantitativa e qualitativa delle attività svolte, non sembra considerare affatto la peculiarità di questo Ospedale.
Il Pertini infatti, pur dovendo supportare le esigenze di circa 730.000 residenti, da sempre si caratterizza per un rapporto sfavorevole fra posti-letto per acuti ed abitanti inferiore al 2/1000, contro uno standard nazionale previsto che dovrebbe essere superiore al 3/1000.
Con tali premesse sono evidentissime le gravi ricadute sulle possibilità di tutela della salute dei cittadini del nostro territorio, particolarmente critiche nel caso di interventi chirurgici salva-vita.
I sottoscritti, nell’interesse dei cittadini del territorio della ASL RMB, chiedono pertanto il completo annullamento dei tagli previsti per l’Ospedale Sandro Pertini, destinati a peggiorare drammaticamente l’offerta sanitaria di ricovero e cura del settore est di Roma Capitale, già storicamente sottodimensionata.


Medici dell'Ospedale Pertini    Contatta l'autore della petizione