Ricostruire la Città della Scienza di Napoli

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Ospite

#1

2013-03-08 20:33

Milioni di persone dovrebbero firmare questa petizione. Cultura, conoscenza, ingegno, fantasia nella scienza.... sono le sole armi che possono salvare questa società dal baratro che altrimenti ci attende.

Ospite

#2

2013-03-10 02:47

L'importanza di luoghi come Città della Scienza non risiede nell'essere per le famiglie un'alternativa intellettualistica alle domeniche nei grandi magazzini, e nemmeno nell'offrire alle scolaresche il pretesto per passare qualche ora lontane dai banchi di scuola, grazie allo svago di una gita con la classe. I centri di diffusione del sapere, soprattutto di quello scientifico (planetari, musei della scienza, acquari…) rappresentano uno dei rari, rarissimi luoghi in cui il pubblico adulto ha modo di scoprire l'esistenza degli innumerevoli meccanismi che si celano dietro a questioni che lo coinvolgono quotidianamente. Risparmio energetico, prevenzione delle epidemie, global warming… sono tutti slogan dietro ai quali si cela un immenso intreccio di conoscenze, appannaggio spesso di pochi (in proporzione alle persone coinvolte da questi temi) individui specializzati. Rinunciare a una realtà come quella che solo settimana scorsa sorgeva sul golfo di Napoli significa privare il palcoscenico di un attore capace di tradurre questioni complesse in un linguaggio comprensibile a tutti, contribuendo in tal modo a formare un pubblico consapevole, e di conseguenza, libero.

Ospite

#3

2013-03-11 17:57

Assieme alla nuova Città della Scienza costruiamo anche un nuovo senso civico che ci faccia sentire le cose di tutti non come cose degli altri, ma come cose nostre. Quindi da tutelare e difendere da ogni aggressione.

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2013-04-08 16:13



Ospite

#5 Re:

2013-04-08 16:30


Città della Scienza: a Bruxelles si
incontrano istituzioni e scienziati per la ricostruzione

Domani, 9 aprile, nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles si terrà un evento per
sensibilizzare la comunità europea sui danni provocati dall'incendio avvenuto
un mese fa a Città della Scienza di Napoli e sulla sua ricostruzione. Questa
iniziativa vuole sottolineare il ruolo delle istituzioni scientifico culturali
nell'agenda Europea, quali luoghi di formazione per i cittadini e motori di
sviluppo per le regioni.

L'incontro, dal titolo: "L'Europa per Città della Scienza - idee proposte e strategie per
la ricostruzione", è stato organizzato da Roberta Angelilli e Gianni
Pittella, Vicepresidenti del Parlamento Europeo e da Erminia Mazzoni e Andrea
Cozzolino, eurodeputati, e prevede l'intervento di Vittorio
Silvestrini, Presidente Città della Scienza, e la presenza di Antonio Tajani,
Vicepresidente Commissione Europea, Johannes Hahn, Commissario per la politica
regionale, Marie Geoghean-Quin, Commissario per la ricerca, Brigitte Coutant,
vicepresidente Ecsite, e i parlamenteri europei Amalia Sartori, Patrizia Toja,
Luigi Berlinguer, Silvia Costa. Seguiranno aggiornamenti relativi a quanto
emerso nell’incontro, idee proposte e strategie per la ricostruzione.

Per partecipare all'evento è necessario registarsi al seguente link:
http://www.cittadellascienza.it/machform/view.php?id=4042


Ospite

#6 Re: Re:

2013-04-08 21:12

#5: - Re: Per l'incendio della Città della Scienza spunta la pista interna. Sdegno dei dipendenti

Sin dalle prime indagini è emersa l’origine dolosa delle fiamme. Le perizie scientifiche hanno riscontrato tracce di benzina in quattro aree del polo scientifico e in sei reperti diversi.

I reperti sono stati analizzati dalla Sezione di indagini sugli esplosivi ed infiammabili del Servizio Polizia Scientifica di Roma che ha confermato l’origine dolosa del disastro collegandola alla criminalità.

Il Magistrato Raffaele Cantone, esperto di clan camorristici, è scettico sulla matrice camorristica.

L’origine dolosa è stata poi confermata anche dal ritrovamento di un frammento di tanica di benzina in mezzo a macerie e detriti non lontano da un bar. Questo frammento, ancora al vaglio degli inquirenti, apre l’ipotesi della pista interna, respinta dai dipendenti con sdegno.

L'ipotesi dela pista interna è legata ai finanziamenti pubblici, alle assunzioni, ai rapporti col territorio. Sul fatto di ricercare presunti colpevoli all’interno della struttura c’è silenzio assoluto da parte della Procura che ribadisce la necessità di ulteriori accertamenti degli esperti e della scientifica.

 


Ospite

#7 Re: Re: Re:

2013-04-09 08:16

#6: - Re: Re: L’aiuto dei Musei per la riapertura

Grazie all’aiuto di alcuni musei italiani e della comunità scientifica saranno inaugurate l’11 aprile quattro mostre: ''I giochi di Einstein'' e ''Divertimenti-Esperimenti'' per la fisica, ''Avventura sui Vulcani'' e ''Attrazione fatale'' per la geofisica e la vulcanologia.

E’ stata l’ANMS a lanciare l’iniziativa di solidarietà invitando quanti ne hanno la possibilità a mettere a disposizione, in uso temporaneo o in dono, exhibits, attrezzature espositive, piccole mostre e altro, che potrebbero essere usati per ricostituire i vari settori.

Le mostre, presentate da Vincenzo Lipardi consigliere delegato di Città della Scienza, sono allestite in un’area di 2000 metri quadrati risparmiata dalle fiamme.

I visitatori potranno anche accedere a un percorso di scienze naturali nel giardino grazie ai contributi di ESAPOLIS, il museo vivo degli insetti di Padova, per andare alla scoperta del mondo degli insetti, con una ''Casa delle Farfalle''. Tornera' anche il programma di educazione alimentare ''GNAM'', in una versione compatta della mostra inaugurata nell'ottobre 2012.

 

Lucia Morganti

#8 L'importanza di CdS: la prima di una serie di interviste

2013-04-09 08:49

Abbiamo intervistato Marilena Spavone, giovane astrofisica di origini napoletane che ha collaborato per quasi dieci anni con Città della Scienza.

Marilena, parlaci un po’ di te: qual è la tua formazione scolastica e professionale? Come sei arrivata a Città della Scienza?

Stavo lavorando alla mia tesi di laurea in Fisica fondamentale e applicata, era il 2003. Avevo già scelto la specializzazione in Astrofisica che avrebbe segnato il mio futuro: il dottorato di ricerca con un periodo trascorso al Max Planck Institut di Monaco di Baviera, i progetti di ricerca sulla dinamica delle galassie interagenti, la posizione di Post Doc che occupo attualmente presso il Dipartimento di fisica e astronomia dell'Università di Padova. Il mio relatore mi disse che Alessandra Zanazzi, responsabile delle attività di astronomia a CdS, stava cercando un esperto esterno nell'ambito del progetto europeo di astronomia interattiva per le scuole Hands-on Universe. Serviva qualcuno in grado di fare le curve di rotazione delle galassie. Così ebbe inizio una lunga collaborazione.

Come sei legata a CdS? Qual è stata la tua esperienza nello science center e quale ricordo ne hai?

Per tanto tempo ho continuato a collaborare con il centro, mentre portavo avanti i miei studi e il dottorato. C'è stato il progetto Pencil sulla didattica dell'astronomia con i bambini, e poi le attività didattiche nel museo e nei due planetari che ospitava (uno per i più grandi e uno per i bambini). Ho anche avuto un contratto da impiegata a CdS, durante il quale ho scritto le sceneggiature per gli operatori che conducono le attività didattiche e mi sono occupata della loro formazione. È stata un'esperienza che mi ha insegnato tantissimo, soprattutto quanto sia difficile ma possibile spiegare la scienza agli altri, in particolare ai bambini e ai ragazzi. Nonostante la lentezza, l'inefficienza e le alterne vicende dell'amministrazione, ho un ricordo davvero molto positivo delle persone che lavoravano a Città della Scienza.

Città della Scienza era davvero una cattedrale in un deserto industriale? Tu che conosci, per esperienza diretta, centri scientifici che sono il fiore all'occhiello della ricerca europea, cosa pensi del livello di CdS? Sei d'accordo con Pietro Greco, che l'ha definita "una buona espressione della comunicazione della scienza nel nostro paese, il più grande museo scientifico di nuova generazione"?

Sì, Città della Scienza rappresentava sicuramente un'ottima espressione della comunicazione della scienza: gli exhibit con tanti esperimenti e spiegazioni, i due planetari di altissimo livello, la grande cura con cui era stata realizzata.

Ma cosa dire del vaso di Pandora che dopo il rogo si è scoperchiato sulle speculazioni, le promesse, i progetti non portati a termine, il denaro pubblico bruciato, gli scambi di favori, il mancato pagamento degli stipendi dei dipendenti? CdS era anche "un succulento boccone delle clientele", come l'ha definito Roberto Saviano? Cosa pensi delle parole di Bruno Arpaia: "Il rogo sta durando da troppi anni"?

Purtroppo temo sia vero, e qualche volta ho pensato: “Per far funzionare meglio le cose ci sarebbe bisogno di un intervento radicale”. A volte il lavoro intenso e appassionato di tanti studenti e neolaureati non veniva pagato, o veniva pagato soltanto quando c'era disponibilità di fondi. La gestione dei soldi rappresentava un bel problema.

Come ti sei sentita quando hai appreso la notizia e visto le foto di quelle fiamme apocalittiche?

È stato uno shock. Una tristezza sconfinata. È terribile vedere ridotto in quel modo un luogo di così grande valore, per me anche affettivo. E osservare impotenti uno scempio di questa portata in una città come Napoli, che già aveva abbastanza problemi.

Cosa bruciava in quel rogo la notte del 4 marzo 2013?

Innanzitutto la possibilità di avere qualcosa e qualcuno che diffondesse la cultura in una città come Napoli, dove la presenza di tanti problemi fa sì che la cultura venga sempre considerata un aspetto d'importanza secondaria.

Quanto è importante, se è importante, ricostruire CdS?

È importante: Città della Scienza era un luogo di cultura come ce ne sono pochi, e per di più di cultura scientifica. I bambini e i giovani si potevano avvicinare alla scienza. Una materia che è sempre vista al di fuori dalla portata di tutti veniva raccontata e spiegata, bene. Ricostruire la Città della Scienza, e gestirla diversamente, è importantissimo.

Cosa pensi delle molteplici iniziative che sono fiorite immediatamente e spontaneamente sul web per la ricostruzione e la raccolta di fondi, per esempio Ricostruiamo Città della Scienza, la pagina facebook che conta quasi 35000 membri?

Ogni iniziativa utile è positiva! Sono felice della partecipazione e della condivisione di tante persone, anche se non mi ha sorpreso: il nostro museo era sempre pieno, non lo frequentavano soltanto le scuole napoletane o campane ma venivano alunni da ogni parte d'Italia. La gente era davvero affezionata a Città della Scienza. E poi una struttura del genere distrutta in questo modo fa così tanta rabbia da spingere a reagire.

Da cittadina napoletana, hai percepito l'incendio come un attacco all'intera città di Napoli?

No, a me è sembrato un gesto molto mirato, diretto a una zona estremamente precisa attorno a cui ruotano tanti interessi.

Sicuramente si è trattato di un attacco a un simbolo. Un attacco del genere può segnare una grande occasione di ripartenza, di rivolta culturale e civile, oppure una mazzata definitiva. Sulla reazione della città sei ottimista o pessimista? "Napoli non si rimetterà mai in piedi", come ha detto Bruno Arpaia? Oppure Napoli non si arrenderà, come tutti quei lavoratori di CdS che dal 4 marzo lavorano ininterrottamente e vogliono inaugurare immediatamente nuove aree espositive?

Napoli e i napoletani non sono persone che si arrendono, sono persone che si rimboccano le maniche: basti pensare all'emergenza rifiuti. Sulla ripresa io sono ottimista.

Definisci con una parola o una frase cosa per te come persona ha significato e significa la Città della Scienza.

Una parola è poca cosa, ma forse direi “scambio”: a Città della Scienza io ho messo le conoscenze e competenze che avevo, e ho imparato come raccontarle agli altri.

Per concludere, ci regaleresti un aneddoto curioso sulla tua attività a Città della Scienza?

Ce ne sarebbero così tanti! Un giorno al planetario ci fu l'intervento di un tecnico, perché era necessario aggiustare il proiettore. Dopo la riparazione io entrai accompagnando una classe di liceali. Gli studenti si accomodarono e io iniziai a spiegare. Ed ecco che le costellazioni comparvero sulla volta del planetario, e ogni costellazione era sdoppiata nei due emisferi, in un cielo improbabile che è difficile dimenticare.

Ospite

#9 Re:

2013-04-09 17:38

#1: -  

 

Riapre Citta’ della Scienza

A poco più di un mese dal rogo, riapre l’11 aprile Città della Scienza.

L’ apertura prevede: un concerto, quattro  mostre e un’area per bambini.

Queste le mostre: “ I giochi di Einstein”, “Divertimenti-esperimenti per la fisica”, “Avventura sui vulcani” e “Attrazione fatale”, per la geofisica e la vulcanologia.

La riapertura avverrà già il 10, con un concerto del Maestro Michele Campanella. La ripresa delle attività è stata resa possibile dall’intervento di alcuni musei italiani e del contributo della comunità scientifica.

 Mentre infatti  ben presto i media nazionali hanno calato l’attenzione, molte sono state le iniziative, locali e non, che ne hanno permesso una riapertura così rapida

Veronica Capucci, master in Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza

Redazione Master GCS 2013

#10 Appelli per la Ricostruzione di Città della Scienza: Renzo Arbore

2013-04-10 19:30

«Armiamoci e partiamo, non armiamoci e partite. Speriamo che succeda perché l’offesa è stata molto forte. Bisogna trovare assolutamente quelli che hanno fatto uno scempio del genere. Il paese forse si sta svegliando e Napoli non può rimanere indietro», questo l'appello di Renzo Arbore per la ricostruzione.

Ospite della trasmissione di Rai Tre “Che tempo che fa del lunedì”, il musicista ha colto l’occasione (minuto 7:06 del video) per riportare l’attenzione sullo Science Centre napoletano: «Ricostruiamo la Città della Scienza, diamoci da fare».

 

Isabella Cioffi, Master in Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza


Ospite

#11 Re: Appelli per la Ricostruzione di Città della Scienza: Renzo Arbore

2013-04-11 07:55

#10: L’omaggio di Coppa America: una boa per Città della Scienza

L’Acn società organizzatrice delle regate delle World Series di Coppa America ha deciso di ricordare la tragedia collocando una boa davanti a Città della Scienza. Il passaggio dei catamarani di Coppa America è previsto domenica 14 aprile.

Nove catamarani della serie Ac45 si sfideranno a Napoli in una lunghissima regata di 26 miglia, la “Coast Parade”, che vedrà nove team virare a Bagnoli davanti al polo museale. La sfida in virata sarà uno dei momenti più emozionanti della gara.

Sarà possibile la partecipazione attiva dei tifosi da ogni parte della città .

Quello partenopeo sarà l’ultimo atto delle World Series 2012-2013

Le immagini relative all'evento e due spot sulla città saranno mostrati successivamente nella Louis Vuitton Cup.

 


Ospite

#12 Ricostruire la Città della Scienza di Napoli /Impegno trasversale dal Parlamento Europeo

2013-04-12 12:58

#11: -

"Nuova vita a Città della Scienza"

Impegno trasversale dal Parlamento Europeo per la rinascita del centro di eccellenza di Bagnoli

Fare bene e fare in fretta. E’ questa la volontà espressa a gran voce a Bruxelles dagli eurodeputati riuniti per la Città della Scienza.

Dalla riunione, a cui hanno partecipato in circa 200 tra esponenti del mondo scientifico internazionale, rappresentanti e funzionari del Parlamento e della Commissione Europea e delle istituzioni, è emerso il sostegno unanime perchè Città delle Scienza rinasca esattamente dove è stata colpita.

Un impegno sinergico che si sostanzierà nella verifica periodica dell'avanzamento dei lavori , in possibilità di finanziamento delle iniziative, è che è già reale con la creazione del comitato internazionale pro Città della Scienza, promosso dal

premio Nobel per la Fisica, Carlo Rubbia, e a cui hanno aderito l’architetto Renzo Piano, il direttore della Scala Claudio Abbado, il Premio Nobel David Gross, nonché i fisici del Cern, Fabiola Gianotti e Guido Tonelli.

http://sea.unife.it/gcs/pluginfile.php/481/mod_forum/attachment/4197/UE%20per%20...

 


Ospite

#13 Solidarietà dal Museo Galileo di Firenze

2013-04-12 13:27

 

Verranno destinati alla riscostruzione di Città della Scienza gli incassi del prossimo sabato 13 aprile del Museo Galileo.

Chi vuol contribuire può acquistare il biglietto d'ingresso dalle 9.30 alle 18.00.

I visitatori saranno assistiti da una guida museale per soddisfare le curiosità sul funzionamento di strumenti scientifici rappresentativi.

 


Ospite

#14 Bit torna a parlare ai visitatori

2013-04-13 14:44

Il robottino Bit, personaggio simbolico di Città della Scienza, incredibilmente scampato al rogo è stato riattivato ieri in occasione della visita di Francesco Profumo e del presidente del Senato Piero Grasso.

Bit è un’installazione interattiva in cui il piccolo robot conversa con il pubblico. Il personaggio svolge il ruolo di interlocutore. Il funzionamento avviene in tempo reale: da una cabina un operatore-attore parla, chiacchiera e interagisce con le persone, gestisce le espressioni del volto del personaggio tramite un guanto elettronico e controlla i movimenti del pubblico grazie a telecamere nascoste.

Bambini e adulti che spesso confidavano al personaggio piccoli e grandi segreti potranno da oggi ricominciare a interagire con il loro amico virtuale.


Ospite

#15 L'inchino dei catamarani e il saluto del Museo

2013-04-14 13:57

Un suono di sirena da Città della Scienza ha salutato oggi i catamarani dell'America's Cup.

New Zealand è stato il primo team a virare a fare l'inchino al polo museale distrutto, seguito da Luna Rossa Piranha e l'americano Oracle.

Ha dato grande spettacolo Artemis, il catamarano svedese, che ha virato a pochi metri dal pontile di Bagnoli con grande emozione del pubblico. Ad applaudire le barche migliaia di persone nella giornata simbolo di riapertura del Museo.

Claudia Becchi

#16 Giochi, musica, animali... Riparte città della scienza!

2013-04-16 09:34

Si sono riaperte ufficialmente le attività del museo, con tante iniziative per bambini e le nuove mostre: Equilibrio, Avventura dei vulcani, I giochi di Einstein, il Planetario mobile e la Casa delle farfalle.

Molte personalità di spicco hanno già visitato la struttura. Domani sarà la volta di Guido Tonelli, scienziato italiano che ha collaborato alla scoperta del bosone di Higgs al Cern di Ginevra.

Claudia Becchi

#17 Città della Scienza: ci pensa Spiderman!

2013-04-16 09:45

La Panini Comics presenterà un’edizione speciale del numero 11 di “Spider-Man: Il vendicatore” in occasione del Napoli Comicon 2013, che si terrà alla Mostra d’Oltremare cittadina dal 25 al 28 aprile.

La copertina verrà appositamente realizzata dall’artista lucchese Simone Bianchi e i proventi della vendita del volume verranno interamente devoluti per la ricostruzione del museo andato distrutto nell’incendio del 4 marzo.

Antonio Griguolo

#18 Napoli| Fabio Cannavaro: «Il mio addio al calcio per Città della Scienza»

2013-04-17 08:46

L'incasso della partita del 13 maggio devoluto alla ricostruzione: giochiamo per la rinascita

Nel nome di Fabio Cannavaro. E nel nome di Città della Scienza. «Pensavo di aver smesso con il calcio, ma ho trovato una giusta causa per tornare a indossare le scarpette e per giocare una partita di pallone».

Novello Pavarotti, il capitano dell’Italia campione del mondo in Germania dà vita al suo «Cannavaro & friends» e si prepara di fare del San Paolo, il prossimo 13 maggio, il tempio del calcio mondiale. Una partita di beneficienza per raccogliere fondi per ricostruire le strutture andate completamente distrutte dall’incendio del 4 marzo.

Ospite

#19 DeRev e Idis: 150 mila euro per ripartire.

2013-04-17 18:41

 

Attraverso la piattaforma DeRev, una società nata dopo aver partecipato alla II edizione del progetto Creative Clusters e la fondazione Idis è stata fatta una raccolta fondi per contribuire alla ricostruzione di Città della Scienza distrutta dall’incendio doloso del 4 marzo scorso.

Grazie all’iniziativa sono stati raccolti fino ad oggi 150 mila euro.

La raccolta è stata promossa dalla fondazione Idis a ha visto la forte partecipazione attiva della cittadinanza. La stessa fondazione indice un concorso nazionale di disegno naturalistico che vedrà la premiazione a Città della Scienza.

 


Ospite

#20 Appelli per la Ricostruzione di Città della Scienza: Silvio Orlando

2013-04-17 19:09

«Credo che il dolore più grande sia nella portata simbolica del danno recato alla città. Ma può diventare, con le debite proporzioni, anche un'occasione per una rinascita morale e culturale di Napoli, come la ribellione alle stragi contro Falcone e Borsellino lo fu per Palermo». Silvio Orlando per la ricostruzione.


Ospite

#21

2013-04-18 11:12

Ricostruire la CDS per ricostruire l'Italia, la cultura e la nostra Dignità.

Ospite

#22 Due siti alternativi per Città della Scienza

2013-04-18 20:34

 

Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha comunicato che il Ministero dello Sviluppo economico ha chiesto all’amministrazione comunale di individuare due siti alternativi. Si affaccia così l’ipotesi che il polo museale possa essere ricostruito in un luogo diverso da quello originario.

Il sindaco è pronto al dialogo ed esorta alla rapidità e pluralità. Chiede inoltre che il Comune e il Consiglio Comunale partecipino da protagonisti.

La CGL non ci sta e chiede che venga ricostruita nel sito originario.

 


Ospite

#23 Ricomincio da te. Da Barcellona per Città della Scienza.

2013-04-20 17:43

Gli italiani all'estero si mobilitano per Città della Scienza.

In corso a Barcellona  ̶  presso il centro Pou de la Figuera al numero 70 di carrer Sant Pere més baix  ̶  un evento benefico di raccolta fondi per la ricostruzione organizzato dall’Associazione “Taranta” per la promozione culturale e dal Centro Culturale Ama l’Italiano in collaborazione con l’associazione Altra Italia, il Teatro Stabile di Barcellona e il Museo di Matematica della Catalogna.

Una giornata di musica, teatro e gastronomia, patrocinata dal Comune di Napoli e dall'Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, con la partecipazione di artisti di varie nazionalità.

Tra questi il napoletano Sergio Sivori, regista e attore del Laboratorium Teatro Bcn, il gruppo musicale Questioni Meridionali Folk, il musicista Alessio Arena e tanti altri protagonisti della scena culturale barcellonese.

Il video di presentazione sulla pagina Facebook dell'evento.


Ospite

#24 I Lions di Napoli per Città della Scienza

2013-04-20 20:59

 

I Lions Clubs di Napoli presenteranno domenica 21 aprile dalle 9.30 alle 13.30 il programma e l’impegno dell’associazione nella ricostruzione.

Per volontà del Governatore del distretto 108YA Gianfranco Sava il “Lions Day” verrà celebrato nei luoghi del polo scientifico ferito. Sarà allestito un gazebo per accogliere gli oltre 4000 soci.

L’invito alla partecipazione è esteso oltre che ai soci a chiunque voglia mostrare che Napoli è amata e difesa dai cittadini.

 

 


Ospite

#25 cinque per mille

2013-04-21 14:41

E’ tempo di cinque per mille. In questo periodo di crisi, la scelta fra le tante realtà che meriterebbero il nostro aiuto è ardua, ma chi desidera sostenere la scienza e l’eccellenza nel nostro paese, può destinare il cinque per mille a Città della Scienza.

Codice Fiscale Fondazione Idis – Città della Scienza: 95005580634.

Per ulteriori informazioni http://www.cittadellascienza.it/notizie/investi-il-cinque-per-mille-su-citta-della-scienza/