LEGALIZZAZIONE CANNABIS

PERCHÈ LEGALIZZARLA?

La fine del proibizionismo, spiegano gli esperti, darebbe una mazzata al giro d'affari della criminalità organizzata, mentre lo Stato potrebbe incassare dalla legalizzazione fino a 8 miliardi di euro e risparmiare somme enormi investite per la repressione del fenomeno. E per la prima volta, dopo le aperture di esponenti di Lega, Sel e Pd, l'argomento potrebbe essere all'ordine del giorno del governoPossibile che anche in Italia si riesca a liberalizare la cannabis? Ora come ora, ci credono in pochi. Le resistenze sono enormi, la cultura proibizionista è ancora forte, e il governo Letta sembra troppo debole per poter pensare di varare un provvedimento così delicato. Eppure, quando persino esponenti di primo piano di una forza conservatrice come la Lega Nord aprono alla depenalizzazione e all'uso terapeutico, vuol dire che qualche margine in più per discutere di un tabù sempre più demodé nel resto del mondo esiste.

SE PARLIAMO DA UN PUNTO DI VISTA MEDICO?

Il sistema endocannabinoide è composta da un gruppo di sostanze chimiche e dai loro recettori naturalmente prodotti dal corpo umano per regolare molte funzioni importanti. Uno studio ha trovato che tra queste funzioni vi è la regolazione del sistema cardiovascolare. I ricercatori hanno scoperto che alcuni endocannabinoidi possono aiutare il cuore normalizzando la pressione sanguigna e riducendo l’ipertensione. Poiché questo è lo stesso sistema con cui la cannabis opera sul cervello, ha senso che l’impianto possa essere utilizzato in modo analogo per modulare il cuore.

 In un comune "spinello",  io un lasso di tempo molto ampio: da uno a sette giorni prima della potenziale lesione e da uno a tre giorni dopo la comparsa. L'azione protettiva si concentra sulle cellule cerebrali, preservando le funzioni cognitive nel tempo. Ora, i ricercatori israeliani  stanno testando la proprietà di cannabis con basse dosi di THC per provenire danni al cuore. I primi  risultati hanno sottolineato che la sostanza protegge da ischemia mio cardico, ischemia dovuta allo squilibrio tra apporto ematico e richiesta di ossigeno da parte del muscolo cardiaco.  Sul numero di gennaio 2013 della rivista accademica  Paint  è apparsa una ricerca dell'Università di Oxford, secondo cui il THC,pur non riducendo il dolore cronico, lo rende sopportabile, favorendo la diminuzione dell'attività di zone del cervello associate alla parte motiva della sofferenza e, quindi, la cannabis si comporta diversamente dei comuni analgesici come gli oppiacei.

 Degli esempi.

SE PARLIAMO DI ESPRIMENTI CON LA CANNABIS?

i  recenti esperimenti sono stati isola verde differenti serie  di ricettari proteici del THC  nel cervello e nel corpo umano, aprendo così un campo di ricerca illimitato per le applicazioni terapeutiche. Nel giugno 2013, i ricercatori dell'Università di Tel Aviv  hanno scoperto che basse dosi di THC possono proteggere il cervello da problemi causati da lesioni, mancanza di ossigenazione, convulsioni o intossicazione da farmaci, infortuni che possono avere conseguenze molto serie: da deficit cognitivi a gravi danni neurologici. 

 Negli ultimi cinquant'anni è stata usata con successo contro nausea, spasmi muscolari, sclerosi multipla, glaucoma, emicrania, vomito, dolori vari, AIDS, stres post-traumatico,deficit dell'attenzione, malattie nervose e Psico Matica, cancro e molte altre patologie .

 

MA LA CANNABIS FA MALE?

le solite domande che ci vengono poste sono:

-Cosa conduce fumare cannabis?

- cosa porto a fumare cannabis a lungo tempo? 

- fumare cannabis fa male?

noi rispondiamo con: negli ultimi anni sono stati sviluppati sistemi sofisticati per la coltivazione in serra con luce artificiali, è stata sperimentata una varietà di incroci genetici-particolarmente in USA-per variarne e aumentarne gli aspetti Psic noi rispondiamo con: negli ultimi anni sono stati sviluppati sistemi sofisticati per la coltivazione in serra con luce artificiale, è stata sperimentata una varietà di incroci genetici-particolarmente in USA-per variarne e aumentarne gli effetti  psicotropi e  curare al  meglio le diverse patologie dei pazienti che la usano a scopo terapeutico. In genere una sigaretta media contiene circa 500 mg. Di marijuana e da cinque a 20 mg.  Di THC ,  ma solo il 50% di quest'ultimo raggiunge polmoni. Per stimolare reazioni apprensibili, gli esseri umani devono assumere una dose minima di 25 mcg. (1 mcg. =1/1000 Di grammo)  Per ogni chilo di peso corporeo. Intanto allucinazioni sono state registrate con Internet 250 mcg  Per chilo. Non sono stati mai registrati  decessi per overdose di cannabis, le conseguenze non sono paragonabili a quelle drammatiche, per   overdose o  assuefazione  da oppioidi analgesici .

 

LA STORIA DELLA CANNABIS:

fino al 1883, la cannabis stata la coltivazione maggiormente diffusa sul pianeta. Forniva la materia prima utilizzata in molti manufatti e molti riti, grazie alle sue qualità psicoattive:  fibre, tessuti, oli per illuminazione, carta, incenso, medicina, cibo, nonché pratiche religiose e mistiche di vario tipo. (  ora come ora non viene utilizzata come dovrebbe perché può essere sfruttato come plastica biodegradabile, carburante pulito, fibra tensile ecologica, cosmetici naturali, alimenti bilanciati,  bioedilizia  resistente, solo per nominarne alcune. Tutte qualità che debbono trovare maggiori applicazioni nel contesto italiano, per accelerare la revisione delle attuali leggi assurde mente punitive, soprattutto rispetto alla necessità di dei pazienti, e consentire lo sviluppo promettente settore imprenditoriale, capace di contribuire a superare la crisi occupazionale ).

 

IN CONCLUSIONE DICIAMO 

possiamo  dire che la cannabis, infatti, è illegale quasi dappertutto, anche se uno studio delle nazioni unite del 2009 riguarda che, nel mondo, almeno 166 milioni di persone- un individuo su 25, con età compresa tra i 15 e 65- l'hanno provata almeno una volta o l'utilizza regolarmente. Per dire infine la storia della marijuana e straordinariamente complessa e si dipana per oltre due millenni, dando forma alle scoperte di una pianta unica ed eccezionale… È una cultura non sempre compresa e apprezzata che ha accompagnato l'uomo sapientis'nelle sue migrazioni fino ai confini del mondo. Questa petizione non è  semplicemente a favore della legalizzazione di una pianta, e dei suoi derivati, considerata fuori legge di avere già delle azioni mondiali di un vegetale utilizzato ogni anno da 250 milioni di persona scopo psicotropo: la sostanza "illegale" più consumata al mondo,   10 milioni di tonnellate l'anno solo negli USA. Si tratta piuttosto di provare a delineare i suoi percorsi all'interno della società moderna illustrare i danni dell'attuale proibizionismo, enfatizzando la potenzialità, con un fermate da ripetuti successi sul campo di questa pianta. Per quanti hanno letto il link, l'avvento diffuso dalla hemp industry  Emittente  implementazione di strutture locali per l'uso ricreativo approvato in Colorado e Washington. Insieme di notizie del resto del mondo.  Questo link e include testi presi da: "cannabis non solo fumo" di Bernardo Parella  anche lui a favore della legalizzazione in Italia. A questo link voglio fare una panoramica a 360° su storia cultura situazione mondiale (compresa quella italiana) relativa la cannabis, con particolari di prima mano riferimenti poco noti soprattutto i più giovani.  I nostri interlocutori sono le nuove generazioni, perché ridire a chi non c'era per esempio, come il successo del movimento del  medical marijuana  non si sia materializzata all'improvviso, ma sia il frutto di decenni di attivismo in base a cui minato negli anni 60, quando negli USA la cannabis divenne a far ciò creativa e dinamica in una guerra culturale ancora in corso.  Scenario che abbraccia il movimento hippy e quello pacifista, la sperimentazione con l'LSD e l'esoterismo la comunità gay lauto difesa dell'LS scenario che abbraccia il movimento hippy e quello pacifista, la sperimentazione con l'LSD e l'esoterismo la comunità gay l'auto difesa dell'AIDS, Elementi portanti del fermento che animava particolarmente la veglia area di San Francisco fino all'alba degli anni nel 1990, quando il contagioso impegno di pochi attivisti locali riuscì, tra discriminazioni e e arresti, far crescere radici per aumentare il bin SNALS molto in azionario che porta beneficio tanti malati: grazie anche al sostegno offerto da  nuove ricerche scientifiche, da prove sul campo e da campagne di  Controinformazione. Per maggiori informazioni contattatemi su i vari social: 

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Alessia Celestini    Contatta l'autore della petizione