cambiamento della denominazione PARTITO DEMOCRATICO

Introduzione: I nomi dei partiti politici vengono scelti per comunicare in maniera immediata ed efficace il messaggio, l'idea, l'obiettivo che il partito stesso vuole raggiungere, in generale, dunque, la denominazione di un partito ingloba tutte le strategie di comuinicazione legate alla pubblicita’. I partiti hanno la facolta di scegliere il proprio nome senza alcun vincolo imposto dalle leggi, sostanzialmente valgono le regole del Copyright: l'unico limite e' il divieto all'uso di un nome gia registrato. Sostanzialmente il vero limite e' proprio l'immaginazione. Se la denominazione di un partito applica le strategie communicative della pubblicita’ essa deve essere disciplinata allo stesso modo in cui viene disciplinata la pubblicita’. Come per la pubblicita’ dunque, la denominazione dei partiti dovrebbe avvenire secondo un principio etico, di onesta' intellettuale, di rispetto verso l’elettorato, dovrebbe garantire in linea di massima l’esercizio delle idee che esso rappresenta o, ancora meglio, dovrebbe evitare di pubblicizzare un “carattere” che non e’ proprio all’identita’ del partito poiche’ sarebbe sleale, ingannevole. Il problema: pubblicita’ ingannevole; denominazione PARTITO DEMOCRATICO, uso indebito dell'aggettivo democratico quale tema centrale della propria vocazione politica. Il regime politico dell'Italia e' indiscutibilmente democratico pertanto tutti i partiti ed i movimenti politici legalmente organizzati e politicamente riconosciuti SONO PARTITI DEMOCRATICI. Indipendentemente dalla propria vocazione politica, conservetrice, riformista, di destra, di centro, di sinistra, piu o meno moderati, sono tutti partiti e movimenti democratici in quanto esercitano in maniera democratica poiche' la “democrazia” rappresenta entrambe le basi ed il fine ultimo di ognuno di essi.  La denominazione PARTITO DEMOCRATICO fa propria, in assoluto, un aggettivo che e' proprio a tutti i partiti, di tutta la nazione, di tutta l'umanita' che fa di questo principio il proprio credo, la propria filosofia, il proprio stile di vita. Il messaggio implicito alla denominazione PARTITO DEMOCRATICO e’ ingannevole in quanto depreda il resto dei partiti e dei movimenti della loro identita’ sostanziale nonche’ vocazionale e questo a discapito della liberta’ dell’elettorato di fare le proprie scelte in coerenza con i propri ideali: e’ ben nota la propensione progressista e di sinistra (dichiarata) del PARTITO DEMOCRATICO, mentre il proprio nome ingannevolmente indica una posizione nettamente centrista motive per cui esso riesce ad acquisire consensi tra l’elettorato puramente centrista. Inoltre  Il gioco psicologico del messaggio veicolato con la denominazione PARTITO DECOCRATICO e’ sottile: tutti i partiti hanno un nome diverso, dunque sono tutti diversi, pertanto cio’ che non e’ PARTITO DEMOCRATICO e’ necessariamente ALTRO ma la percezione e’ che ALTRO significhi in realta’ NON E DEMOCRATICO cioe’ CONTRO IL POPOLO.


Sebastian G Patane    Contatta l'autore della petizione