GAETA, CITTA' MARTIRE DEL RISORGIMENTO
Gaeta, 04 Dicembre 2014
AL D.R. MATTEO RENZI
Presidente del Consiglio dei Ministri - Palazzo Chigi - ROMA
CONSIDERATO che la città di Gaeta, fedele al proprio Re Francesco II di Borbone, nel 1860/61 ha resistito per circa 4 mesi all’assedio dei garibaldini e dell’esercito piemontese in una battaglia fra le più lunghe e più cruente del Risorgimento, esercitando una resistenza accanita animata soprattutto dalla giovane Regina Maria Sofia di Baviera;
RILEVATO che dopo la firma della resa da parte del Re delle Due Sicilie per più di dieci giorni gli eserciti occupanti si abbandonarono ad ogni forma di violenza, uccidendo migliaia di cittadini inermi – uomini, donne, vecchi e bambini – dando origine ad un crimine contro l’umanità;
ATTESA la necessità che il nuovo stato italiano istituito il 17 Marzo 1861, di cui il governo da Lei
presieduto è il legittimo rappresentante attuale, renda risarcimento morale alla martoriata città;
I SOTTOSCRITTI storici, esperti e cultori di storia del Risorgimento Italiano
CHIEDONO
Alla S.V. I. la proclamazione ufficiale di
“GAETA CITTA’ MARTIRE DEL RISORGIMENTO”.
COMITATO NAZIONALE DI STUDI SUL RISORGIMENTO
Pino Aprile - Laura Berti - Antonio Ciano - Gennaro De Crescenzo - Gigi Di Fiore - Francesca Gallello -
Giulio Cesare Papandrea- Cinzia Lamberti - Giuseppe Roma -Patrizia Abate - Dora Liguori -
Sandro Borruto
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Francesca Gallello Contatta l'autore della petizione
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