No alla bibliometria per valutare università e ricerca

MC

/ #20 Bibliometria causale

2013-05-30 09:14

La causa economica della brutalità di tali giudizi, sempre in corso di variazione, sta nel credito che viene offerto ai nuovi sistemi informatici invasivi (graziosamente programmati dall'industria elettronica multinazionale), che ci stanno succhiando l'esistenza e la salute, nonché mantengono il vizio delle antiche baronie di "pregiudicare" candidati di tutti i tipi: bibliometrie con semafori per docenti, test d'accesso ai corsi di laurea per matricole, test INVALSI per le scuole, trasferimento a Google (California) di tutte le informazioni elettroniche de "La Sapienza", e probabilmente altri casi più o meno gravi. Non vale più nemmeno un curriculum vitae di tutto rispetto o un intero corso di studi per uno studioso e/o studente....
Non rimane che dire: ASSANGE LIBERO !!!
F.to prof. Mauro Cristaldi - naturalista e docente universitario