L'Italia si opponga all' entrata dell' Ucraina nella NATO

C' è molto allarme in questi giorni per la crisi internazionale nata sulla questione Ucraina.

E' difficile capire quanto i pericoli di guerra siano reali e quanto invece i rischi siano amplificati dalla propaganda,

ma l' attuale situazione di tensione è già abbastanza grave da giustificare

l' impegno di tutti coloro che ripudiano la guerra e vogliono che le controversie internazionali si affrontino con la diplomazia e non usando le armi.

Chi e' contro la guerra può avere idee diverse, che non deve nascondere, anche sulla Russia attuale e sulla NATO,

ma, come è già successo in occasione di altre mobilitazioni pacifiste, dovrebbe unirsi per portare avanti posizioni comuni

allo scopo di favorire la pace e rendere vita più difficile a chi vuole le guerre o comunque vuole condizionare la vita dei popoli con permanenti minacce militari.

Chiediamo dunque insieme al governo italiano

  • di pronunciarsi esplicitamente contro l' entrata dell' Ucraina nella NATO 

  • di non inviare altri militari italiani nei paesi dell' est Europa. A cominciare dai mille soldati che, secondo fonti giornalistiche, dovrebbero presto essere schierati in Ungheria, Romania, Bulgaria

  • di impegnarsi perché siano attuati gli accordi di Minsk, firmati nel 2014 da Ucraina e Russia

Firma questa petizione

Firmando, accetto che Marco Palombo possa vedere tutte le informazioni che fornisco in questo modulo.

Non mostreremo il vostro indirizzo email online pubblicamente.

Non mostreremo il vostro indirizzo email online pubblicamente.


Acconsento al trattamento dei dati da me forniti in questo modulo per le seguenti finalità:



Annunci pubblicitari a pagamento

Promuoveremo questa petizione a 3000 persone.

Per saperne di più...