Al Presidente della Repubblica Italiana


Ospite

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2012-05-28 02:37

Questo incubo che Voi state vivendo è il risultato di quella "MALAgiustizia" che taluni Magistrati impunita mente "applicano" in Italia . -Venti anni per una causa, che tra l'altro è ancora in corso- nonchè la continua NEGAZIONE di quei rimedi giuridici ( tipo il sequestro giudiziario della proprietà) che Vi poteva almeno tutelare in attesa della definizione della sud detta cuasa ed evitare di subire uno sfratto da casa vostra!!!!
Quando le istituzioni parlano di voler riforamre la giustizia a me viene da "ridere", e mi fannno TANTA PENA quelle persone che sono convinte di questo.
La giustizia NON è da riformare , sono gli UOMINI che la gestiscono che DEVONO ESSERE RIFORMATI e re sponsabilizzati con PESANTI SANZIONI là dove sbaglia no.
Un operaio che prende uno stipendio di 12000,00 (do dicimila) euro l'anno , se sbaglia, viene IMMEDIATA MENTE LICENZIATO e farà fatica a trovare un altro la voro perchè si porterà dietro l'etichetta di essere stato liceziato, per cui sarà un condannato a vita e sicuramente per un bel pò morirà di fame.
I Magistrati anche se sbagliano hanno di sicuro i loro 100.000,00 euro l'anno - si , si centomila euro- avete capito bene ( se non anche di più ) e di sicu ro una bella promozione a qualifiche superiori se nel lo "sbagliare" hanno fatto "il gioco" di qualche loro superiore, che semmai ha interesse che quella situazi one vada prorpio in quella direzione, ossia nella direzione opposta alla verità.
Io invito il Presidente Napolitano quale rappresen tante dello STATO - quello Stato che ha partorito un sistema giudiziario cosi inquinato -sotto tuttti i punti di vista- di far REVISIONARE URGENTEMENTE la situazione dei Coniugi Sannino e Belgrave per dare una definitiva chiusa a questa brutta vicenda.
Nel frattempo però assicurarsi che lo sfratto a cari co dei Sig Sanninoo/ Belgrave venga IMMEDIATAMENTE SOSPESO
Aggiungo che per la revisone soprarichiesta non occor re un professionista ultracompetente , tipo di questi professoroni che si atteggiano a onnipotenti, ma ba sterà un semplice professionsita con una buona cono scenza del diritto civile ,onesto, e con la volontà di voler far emergere la verità, in quanto la risolu zione della vicenda è talmente banale dal punto di vi sta giuridico, che appunto non ha bisogno di competen ze particolari.